Questa settimana la Knesset (il parlamento di Israele) ha approvato una nuova legge contro la violenza domestica scritta e proposta da WIZO. Un testo innovativo che dà ai giudici la possibilità di obbligare alla psicoterapia quegli uomini che abbiano ricevuto provvedimenti restrittivi perché colpevoli di violenza verso le donne.
Nel portare avanti il provvedimento WIZO ha collaborato con il Capo del Comitato della Knesset per il Progresso delle Donne e l'uguaglianza di genere, Aida Touma-Sliman, “Questa legge invia un messaggio: gli uomini violenti possono fermare il loro comportamento” – spiega la parlamentare – “Israele sta dicendo che non solo affronterà il sintomo, la violenza, ma anche la sua causa: l'uomo violento”.
Ancora una volta, WIZO si dimostra in prima linea per la promozione e protezione delle donne anche a livello istituzionale. Proprio l'anno scorso, la Knesset aveva approvato la rivoluzionaria legge sulla parità di retribuzione per donne e uomini proposta da WIZO, un enorme passo avanti nell'aiutare le donne a raggiungere l'equità e l'uguaglianza nei propri salari e nei propri diritti.